Il Nocchione, cultivar particolarmente diffusa nel Lazio ma che si adatta molto bene in diversi territori, è caratterizzato da un guscio spesso e da un vigore medio-elevato. È usato come impollinatore.
La pianta del Nocchione in età matura mantiene una produzione stabile. Inoltre è la varietà che produce di più per ettaro coltivato.
Il frutto possiede un'alta pelabilità, di livello pari alla nocciola Piemonte, ha un gusto intenso adatto all'utilizzo industriale ma anche al consumo diretto visti i frutti di grossa dimensione.
La raccolta solitamente parte dalla terza decade di agosto e prosegue fino a fine settembre. Come già detto i frutti sono di grossa dimensione e la resa in sgusciato è mediamente 38-40%.
Vetralla
